Pittore tedesco. Formatosi a Monaco alla
scuola di arti decorative, al politecnico e all'accademia, fu tra i fautori
della secessione di Monaco (1892). Influenzato da A. Böcklin e F. von
Lenbach, acquisì notorietà con opere allegoriche e visionarie che,
nelle fase più matura, lasciarono posto a una vena più ironica,
densa di erotismo simbolico e di richiami alla mitologia classica. Tra i dipinti
più significativi, ricordiamo:
Il guardiano del Paradiso (1899),
Omaggio alla pittura (1899),
Il peccato (1893),
Oreste e le
Ninfe (1905) e, soprattutto,
Salomè (1906). Caricaturista e
ritrattista (collaborò come illustratore alle riviste
"Jugend" e "Pan"), fu anche architetto e scultore e si
fece costruire, realizzando lui stesso gli arredi interni, la famosa Villa Stuck
in stile neoclassico, oggi sede del museo a lui dedicato (Tettenweis, Bassa
Baviera 1863 - Monaco di Baviera 1928).